A Pierangelo.

Parlare di Te non è facile perché tutto quello che si può dire darà sempre una immagine riduttiva di quello che veramente sei stato per noi, sicuramente tu non sei mai stato la normalità, ma molto di più, come per esempio la semplicità, l’umiltà, la dolcezza, l’allegria, l’amore e tanto altro.

Stare vicino a tè è stato un privilegio, per la prima volta con tè mi sono sentito veramente grande quando ti ho accompagnato per il sacramento della cresima, prima di allora anche in altre occasioni particolari ero solo contento, quella volta invece mi sono sentito speciale.

Illuminavi con i tuoi occhi sempre pieni di sincerità e gioia, quando parlavi dei tuoi viaggi nella cultura, quando mostravi con orgoglio le foto di quei luoghi, o ascoltavi con attenzione i miei discorsi sul buon cibo e sul buon vino.

Tu ci hai insegnato tante cose, ci hai mostrato cosa significa “fede”, ci hai fatto vedere il vero “amore”, sei stato l’esempio di vera vita per noi.

Sicuramente sei stato tra di noi come esempio di vero uomo, ma eri troppo prezioso per rimanerci e il Signore ti ha ripreso con Se.

Comunque per noi sei il riferimento al quale guardiamo nel nostro percorso di vita quotidiana e sei sempre nei nostri pensieri e nei nostri cuori.

Salvatore e Anna Maria